“Mi sono impegnato tanto, ho passato ore e ore su quell’argomento, ma alla fine ho preso un brutto voto”. Quando si parla di studio siamo molto più abituati a parlare in termini di quantità di ore e di fatica percepita anziché di qualità; difficilmente, infatti, prestiamo sufficiente attenzione agli errori che ostacolano l’apprendimento. Dopo aver elencato le 10 regole del buono studio, presentiamo i 10 nemici dello studio. Anche queste dieci abitudini sono tratte dal libro A Mind for Numbers: How to Excel in Math and Science (Even if you Flunked Algebra) della prof.ssa Barbara Oakley (Università della California – San Diego)
1 – Rileggere passivamente
Assumere un atteggiamento passivo e muovere avanti e indietro gli occhi sulla pagina. Finché non dimostrerai a te stesso che sei in grado di richiamare alla mente quello che stai leggendo senza guardare il libro, la rilettura è una perdita di tempo.
2 – Lasciarti sopraffare dalle scritte evidenziate
Evidenziare un testo può farti credere di aver imparato qualcosa, mentre quello che stai facendo potrebbe essere semplicemente muovere la mano. Un po’ di sottolineature vanno bene – a volte può essere utile segnalare i punti salienti. Ma se utilizzi l’evidenziatore come strumento per memorizzare, assicurati che quello che stai evidenziando ti stia anche entrando in testa.
3 – Saltare alla soluzione del problema e pensare che saresti in grado di farlo anche tu
Questo è uno dei peggiori errori che uno studente possa fare. Devi essere in grado di risolvere un problema passo dopo passo, senza guardare la soluzione.
4 – Aspettare l’ultimo minuto per studiare
Faresti un allenamento estenuante poco prima di compiere una gara di velocità? Il tuo cervello è come un muscolo – può sostenere solo una quantità limitata di attività su un argomento per volta.
5 – Risolvere ripetutamente problemi che sei già in grado di risolvere
Se decidi di continuare a risolvere sempre lo stesso tipo di problema, non ti stai davvero preparando per un test: è come prepararsi a una partita di basket importante allenandosi solo sul palleggio.
6 – Permettere che lo studio tra amici degeneri in una chiacchierata
Confrontare le tue strategie con gli amici e interrogarsi a vicenda su ciò che ognuno sa, può rendere l’apprendimento più piacevole, rinforzando gli argomenti su cui si è più deboli, portando a uno studio più approfondito. Ma se gli incontri di studio diventano occasione di svago prima che il lavoro sia concluso, stai sprecando il tuo tempo e dovresti trovare un altro gruppo di studio.
7 – Non leggere il libro prima di cimentarsi con gli esercizi
Ti tufferesti in acqua senza saper nuotare? Il libro di testo è come un istruttore di nuoto – ti guida verso le risposte ai problemi. Perderesti del tempo se non lo leggessi. Prima di iniziare a leggere, tuttavia, dai una rapida occhiata alla struttura del capitolo per capire di cosa si sta parlando.
8 – Non chiedere al professore o ai compagni di aiutarti a chiarire un argomento
I professori sono abituati ad avere molti studenti che chiedono aiuto – fa parte del loro lavoro aiutarli. Gli studenti di cui si dovrebbero preoccupare di più sono quelli che non chiedono mai aiuto. Non essere uno di quelli.
9 – Pensare di poter imparare bene qualcosa in un ambiente pieno di distrazioni
Ogni piccolo momento di distrazione dovuto a un messaggio sul telefono o in chat sottrae risorse che il tuo cervello avrebbe destinato all’apprendimento.
10 – Non dormire abbastanza
Durante il sonno, il tuo cervello mette insieme i pezzi di quello che hai imparato durante il giorno, e inoltre si esercita ripetendo quello che hai cercato di imparare prima di andare a dormire. La fatica prolungata permette alle tossine di accumularsi nel cervello, indebolendo le connessioni neurali che ti servono a pensare rapidamente e bene. Se non hai dormito abbastanza prima di un test, la tua resa mentale non rispecchierà la fatica che hai fatto per imparare.